Ben ritrovati, amici!
Purtroppo, nonostante l'impegno, i lavori sembrano procedere a rilento, e poi vi spiegherò perché.
Ma andiamo con ordine.
Come abbiamo visto le varie parti erano state dipinte con il colore di base (vernice poliuretanica bicomponente opaca).
Si è potuto finalmente procedere con il montaggio delle barre di torsione e quindi di tutte le sospensioni e ammortizzatori!
Montati anche i gruppi tendicingolo....e nonostante sembrasse una cosa banale non è stato affatto semplice (complici le istruzioni del tutto lacunose nel merito: un pezzo te lo fa montare insieme alle sospensioni, un pezzo alla fine....MAH!
)
Nel frattempo sono stati preparati i supporti posteriori, mancanti nel kit (in pratica l'ultimo paio di mensole reggi mudguards), ricavati da una barra ad "U" di ottone opportunamente sagomata e saldata.
in questo modo i mudguards potranno seguire l'andamento del cingolo con la stessa curvatura del carro reale.
Dopo di che, il tutto è stato mascherato è si è data la vernice anche all'interno (bianco avorio a smalto):
Lo scafo è quindi passato in mano al capo officina per il posizionamento dell'elettronica!
Io nel frattempo mi sono dedicato per l'appunto ai parafanghi laterali.
QUesti sono costruiti in semplice ferro, per cui l'averli maneggiati nei vari spostamenti e prove ha avuto come logica conseguenza la formazione di una bella patina di ruggine!
Sono stati quindi scartavetrati ben benino, mano di Ferox - convertitore di ruggine, riposo, di nuovo cartatina ed infine mano protettiva di fondo antiruggine. (di questi passaggi non ho scattato foto....)
Naturalmente i parafanghi laterali erano composti in una unica lastra di metallo, mentre sul carro reale erano composti da cinque pezzi tenuti insieme dai supporti laterali, per cui con un seghetto ho praticato le incisioni laterali per simulare i vari pezzi.
Dopodiché si è passati al posizionamento delle lastre di mandorlato.
Anche qui....Armortek ha risfoderato una delle sue perle.
Le lastre di mandorlato sono ricavate da una unica lastra di ottone puntinato, tagliato al laser...possibile che le due porzioni anteriori dei parafanghi siano diverse? Una è stata tagliata storta!
Va beh....se non ve lo dicevo non lo si notava ... però....come cavolo di fa?!??!
Comunque sia: lastre di mandorlato, rifilate sui bordi, sgrassate ed incollate sui parafanghi precedentemente trattati:
Poi non resta che fare milla mila buchini!
Ed infine mettere milla mila ribattini di ottone usando macchinari ad alta tecnologia (ossia Andrew che spostava i parafanghi su una piastra di ferro opportunamente sagomata facendo con la bocca il rumore di macchinari industriali mentre io vi martellavo sopra....
):
Come si può notare, la quarta porzione di ciascun parafango è già stata modificata e sagomata in corrispondenza delle prese d'aria laterali dello scafo superiore.
Non sembra, ma per poter fare questi due parafanghi (che tra l'altro ancora da finire) ci son volute ore ed ore di lavoro....
Beh, per ora è tutto!
Grazie per la visione e alla prossima puntata!