Ciao a tutti, belli e brutti, scrivo queste righe per presentarvi una piccola creatura, simpatica ma al contempo micidiale: il cacciacarri HETZER.
Nato da un file per stampa in 3D acquistato dal nostro amministratore Cpt America, ma poi, per vari motivi e peripezie, mai portato avanti da nessuno, ha esordito al Modelexpo di Verona 2024 addirittura in due modelli, uno mio ed uno di Sanitater. Ancora non sono al 100% in quanto siamo in attesa dell'arrivo del telecomando per terminare la configurazione, ma comunque si muovono, sparano e fanno rumore; già niente non è.
Le stampe sono state effettuate utilizzando filamenti PETG, la parte gommata delle ruote in TPU, resina liquida di qualità ABS. Ma passiamo alla descrizione dei lavori per creare questo piccolo Jagdpanzer.
Lo scafo è composto da 3 parti: anteriore con piastra frontale in unico pezzo, centrale e posteriore con piastra finale, il tutto assemblato con piccole viti M2:
Subito installato il notek funzionante con microled, sia anteriormente che al posteriore:
come potete immaginare non è stato facile scavare quello posteriore e forarlo davanti e dietro per renderlo funzionante, ma chi la dura la vince.
Lo scafo superiore è in un unico pezzo e si inserisce a mò di slitta su quello inferiore ed è disponibile in varie opzioni, con e senza portelli apribili, con e senza maniglie:
Anche il cannone, abbastanza complesso nel montaggio, viene offerto in due configurazioni e cioè con tutti e tre i movimenti classici (mia scelta) da effettuare con 3 microservi per alzo, brandeggio e rinculo oppure solo con alzo Heng Long:
Il treno di rotolamento è composto, per lato, da quattro grandi ruote gommate montate su braccetti cuscinettati a loro volta associati a balestre funzionanti, una ruota gommata di supporto al ciongolo, ruote folli a 4 fori con tendicingolo interno e ruote di trazione con una piccola modifica: il grande Sanitater ha dovuto ridisegnarle aggiungendo un dente in più per migliorare il trascinamento dei cingoli:
La mia scelta per lo scafo superiore è caduta sulla versione completamente apribile (9 portelli ed una slitta per il raffreddamento del motore) e predisposta per le maniglie, che non ci sono da stampare e così me le sono costruite in metallo (non sono tutte uguali) ed installate:
Il periscopio è collegato al brandeggio del cannone (per chi sceglie la configurazione più completa) e scorre su una slitta sul tetto della casamatta:
Nota dolente: gli attacchi degli schurzen sono molto fragili.
La trasmissione è composta da due cinghie (una più lunga dell'altra) su pulegge in ergal:
ed è azionata da due motori in linea classe 250 con riduttore incorporato:
Per la riproduzione sonora ho optato per un Visaton da 5,8cm, molto efficiente e Sanitater l'ha "vestito" con una piccola cassa acustica con reflex, adattandola ai risicati spazi a disposizione:
Per la verniciatura ho cercato un pò in rete ed ho trovato questa a tre colori tipo woodland senza ruote mimetizzate:
l'ho sporcato con fango vero (terra, acqua e vinavil q.b.) ed un pò impolverato:
Ah, dimenticavo, l'MG sul tetto nella realtà era telecomandata, qui è associata ad un servo a 360° che dovrò poi collegare:
ed inoltre ho installato anche l'attacco per il fungo del battle system Tamiya, anch'esso ridisegnato da Sanitater, in quanto essendo il carro equipaggiato con elettronica Clark TK-50S dedicata per l'Hetzer è completamente compatibile con i carri Tamiya e quindi può entrare in battaglia anche lui.
Tornato dal Modelexpo è normale che qualcosa sia da sistemare, anche perchè pur di presentarlo non tutto è stato completato. Oggi infatti ho sistemato i cablaggi, accorciandoli, ed ho fissato l'interruttore di accensione ed il potenziometro del volume in corrispondenza di un portello apribile:
Come dicevo all'inizio sia io che Sanitater siamo in attesa del telecomando specifico per completare la configurazione dei vari movimenti di cingoli e servocomandi e dei suoni ancora disponibili, perciò..........a presto e rimanete connessi.