T-34, che passione!!! (Work in progress)

L'altra soluzione che ho pensato per lo scafo inferiore è quella di farsi fare uno scatolato d'alluminio da chi possiede un piega lastre, lo spessore basta da 1mm ma bisogna fare un disegno preciso con tutti i fori già posizionati e poi incollare all'esterno le parti della carrozzeria del sotto scafo. Difficile ma non irrealizzabile.

Io volevo usare il tessuto di carbonio e da quello che ho capito non va sterso con resine calde.

Ciao

MAS

Ciao Mas.la resina non va scaldata.mischiandola al suo catalizzatore(induritore),si produce calore per reazione chimica.

Admin MAS ha scritto:

Io volevo usare il tessuto di carbonio e da quello che ho capito non va sterso con resine calde.

Ciao

MAS

Vai da Dario e compri la colla bicomponente che vende lui (quella che ha preso Ailander61) e usa quella per attacare le parti di carbonio allo scafo e ti garantisco che non scalda alla reazione perchè Ailander61 la usata per attacare un tencingolo ad un pezzo dello scafo che aveva tagliato via per sbaglio e tutte le 3 parti (metallo,plastica scafo e pezzo dello scafo tagliato per errore) ora sono la parte più resistente del carro HL

io mi faccio le carrozze delle slot cars in 1/24 partendo da modelli esistenti in commercio tipo burago e con la gomma siliconica mi faccio la femmina.
poi nello stampo ottenuto, stendo un velo di resina bicomponente (quella da 10 euro al kg della ferramenta)
e ci metto sopra la rete che si usa per stuccare il cartongesso, è larga circa 3 cm ed è a maglie larghe (forse di nylon).
continuo poi a versare resina ed agitando lo stampo,la faccio aderire alle pareti imbevendo la rete e lo ripeto tante volte fino a raggiungere lo spessore che mi serve.
non ho mai notato riscaldamenti della resina e nemmeno dello stampo ma a dire il vero, non ci ho mai pensato al fatto che potesse generare calore.
o forse, non l'ho notato perchè la quantità di resina che uso ad ogni passaggio è minima(circa mezzo bicchierinino da caffè compreso l'induritore) e magari, il calore generato è modesto o nullo.
però. pensandoci bene, io uso i bicchierini di plastica da acqua e da caffè in cui restano i residui delle colate e se la reazione fosse forte da deformarli, me ne sarei accorto di sicuro.
dovrei stampare un paio di modelli nei giorni prossimi e cerchèrò di capire che succede durante la reazione.

murmillus ha scritto:

io mi faccio le carrozze delle slot cars in 1/24 partendo da modelli esistenti in commercio tipo burago e con la gomma siliconica mi faccio la femmina.
poi nello stampo ottenuto, stendo un velo di resina bicomponente (quella da 10 euro al kg della ferramenta)
e ci metto sopra la rete che si usa per stuccare il cartongesso, è larga circa 3 cm ed è a maglie larghe (forse di nylon).
continuo poi a versare resina ed agitando lo stampo,la faccio aderire alle pareti imbevendo la rete e lo ripeto tante volte fino a raggiungere lo spessore che mi serve.
non ho mai notato riscaldamenti della resina e nemmeno dello stampo ma a dire il vero, non ci ho mai pensato al fatto che potesse generare calore.
o forse, non l'ho notato perchè la quantità di resina che uso ad ogni passaggio è minima(circa mezzo bicchierinino da caffè compreso l'induritore) e magari, il calore generato è modesto o nullo.
però. pensandoci bene, io uso i bicchierini di plastica da acqua e da caffè in cui restano i residui delle colate e se la reazione fosse forte da deformarli, me ne sarei accorto di sicuro.
dovrei stampare un paio di modelli nei giorni prossimi e cerchèrò di capire che succede durante la reazione.

Grazie dell'informazione e anche io quando facevo le auto vere per il tuning con la resina non avevo problemi di sorta sia se modificavo un paraurti in plastica o un cofano in metallo ma sai com'è quando parla Tiger I.............. o ha ragione o te la tiraaaaaaaaa

Bene aspettiamo il tuo resoconto dopo gli stampi che devi fare.

Non è che la tiro e non la tiro a nessuno, il fatto che dagli anni 70 ad adesso avranno fatto progressi a livello chimico per quella resina..........credo. Una volta queste soffrivano anche di osmosi, praticamente dopo qualche anno di esposizione all'aperto si formavano delle bolle che andavano scartavetrate e richiuse sempre con resina. Ho visto da poco che c'è in commercio uno stucco resinoso di colore giallo con all'interno delle fibre vetrose e lo usano principalmente carrozzieri e riparatori di barche, una cosa inesistente ai miei tempi, quindi tutto si evolve e migliora nel tempo.

Le resine non sono tutte uguali anzi. A seconda del prodotto e dell'applicazione ci sono composti diversi con caratteristiche chimiche diverse che a seconda del tipo di reazione possono o no generare calore. Se generano calore ci sarà scritto nella scheda tecnica del prodotto.

Tiger I ha scritto:

Non è che la tiro e non la tiro a nessuno

Siamo diventati permalosi o con l'eta che avanza non si capiscono più le battute???

Se è il primo caso allora......... se invece è il secondo caso mi spiace ma almeno puoi dire io ci sono arrivato!!!

Admin Capitan America ha scritto:

Tiger I ha scritto:

Non è che la tiro e non la tiro a nessuno

Siamo diventati permalosi o con l'eta che avanza non si capiscono più le battute???

Se è il primo caso allora......... se invece è il secondo caso mi spiace ma almeno puoi dire io ci sono arrivato!!!

Lo so che era una battuta a prescindere dall'età, sul fatto che sei arrivato..........da mo che sei arrivato